NATO: pubblicato l’Annual Report 2016 del SG
- Data pubblicazione 12 Aprile 2017
Lo scorso 13 marzo il Segretario Generale della NATO ha presentato l’Annual Report riferito all’anno 2016, un’ampia descrizione di come l’organizzazione si stia adoperando per gli obiettivi primari di protezione dei cittadini e proiezione della stabilità.
Il report può essere letto in ogni sua parte seguendo questo link.
L’Alleanza, è stato spiegato, si sta adattando per fronteggiare scenari che si fanno più pericolosi.
Nel report si trova una dettagliata analisi di come la NATO stia cercando di rispondere alle nuove sfide alla sicurezza, con una sua proiezione ad Est (ad esempio con la dislocazione di truppe in Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia) e un costante dialogo con la Russia, che si accompagnano, a Sud, ad operazioni di contrasto al terrorismo. Per quanto riguarda questo ultimo aspetto, vale la pena ricordare l’addestramento delle forze locali in Afghanistan e Iraq, oltre che in Giordania, Marocco e Tunisia, e il sostegno alla Coalizione Globale anti ISIS, a mezzo del Airborne Warning & Control System (AWACS), nonché della recente creazione di una nuova divisione di intelligence.
Quanto al bilancio dell’Alleanza, il Segretario Generale ha rilevato un aumento dei fondi dedicati alla Difesa da parte di ventitré paesi membri (aumento calcolato al 3,8% in termini reali), ma ha sottolineato anche come la grande maggioranza degli alleati debba ancora adoperarsi per raggiungere la soglia minima del 2% del PIL da impegnare per questo settore. Ad oggi, sono solo in cinque ad aver raggiunto l’obiettivo (Stati Uniti, Grecia, Regno Unito, Estonia, Polonia); l’Italia fa registrare la quota dell’1.11%.
Autore della news: Daria Sauleo